il rapporto tra psichiatria e giurisprudenza resta sempre un argomento attuale e di enorme complessità visto i numerosi aspetti un cui questi due ambiti si incrociano, dalla tutela del diritto alla salute delle persone con disturbi mentali all’ordinamento penale del reo folle.
Per questa ragione l’iniziativa avvenuta a Ferrara in data 26.02.2022 rappresenta un evento importante per la promozione e la tutela della salute mentale, avendo fornito uno spazio di confronto tra operatori della salute mentale e giuristi.
La nostra vice-presidente, una delle principali protagoniste dell’evento, dice: “…Sono stati discussi temi come l’autodeterminazione, il consenso alle cure, il rapporto tra amministratori di sostegno e famiglie e la rete tra operatori, avvocati, famiglie e utenti come strumento per ridurre la dimensione dell’obbligo alle cure e per sviluppare il consenso e il rispetto nei confronti della capacità di determinarsi delle persone con malattia mentale. Con questa iniziativa noi operatori della salute mentale abbiamo voluto riprendere un dialogo interrotto nel 2018 con gli avvocati e i giudici, al fine di capirci sempre di più e per capire sempre di più le persone che assistiamo e le loro famiglie…”
