Alla luce della crescente esigenza di riportare ed indicare le buone pratiche cliniche da applicare in Riabilitazione Psicosociale ( RPS ), la Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale ( SIRP ) propone l’elaborazione di raccomandazioni che riescano a coniugare, relativamente ai temi trattati, provata efficacia, creatività e sostenibilità nella realtà operativa dei servizi “medi” italiani (per risorse, competenze, ecc.). Da circa un anno, quattro gruppi di lavoro multiprofessionali di associati SIRP, formati da diverse figure professionali che operano in RPS, si prefiggono di circoscrivere un insieme di raccomandazioni di buone pratiche relative alle seguenti aree tematiche:
1. Definizione della RPS e Progetto riabilitativo 2. Attività / interventi 3. RPS degli Autori di reato 4. Partecipazione e integrazione socio- sanitaria
1. La delimitazione/definizione della riabilitazione psicosociale cerca di rinvenire nelle esperienze delle attività/interventi riabilitativi e nelle evidenze scientifiche di provata efficacia, cosa è e cosa non è RPS, quali indicazioni e finalità prevede , quali tempi (quando comincia…), come si struttura e cosa deve essere precisato nel progetto riabilitativo. Referenti per questo gruppo di lavoro sono il Dott. Pietro Nigro e il Dott. Dario Lamonaca.
2. La rps si caratterizza per il tipo degli interventi (psicosociali) e per la loro modalità tecnico/organizzativa di utilizzo. Ci si propone pertanto di coniugare il ricorso a tecniche di provata efficacia, con interventi di promozione dl benessere che sono nelle consuetudini operative dei servizi e raccolgono ampio consenso da parte degli esperti ed ampio gradimento da parte dei fruitori, infine con la sperimentazione di nuovi interventi che costituiranno la nuova frontiera della riabilitazione orientata alla recovery. Referenti per questo gruppo di lavoro sono la Dott.ssa Caterina Viganò e il Dott. Antonio Francomano.
3. Per quanto riguarda la RPS degli autori di reato, si sottolinea la presenza di numerose esperienze regionali delle REMS . Si tratterà di confrontare le esperienze e i modelli. Individuando le specificità del percorso assistenziale e degli interventi in questa popolazione di utenti, derivanti dalle caratteristiche peculiari della loro esperienza di vita e di malattia, dalla molteplicità e variabilità degli interlocutori da coinvolgere, dalle difficoltà e resistenze riscontrate nei contesti di provenienza. Referente per questo gruppo è il Dott. Franco Scarpa.
4. L’integrazione Socio sanitaria costituisce un argomento di complesso inquadramento e difficile sistematizzazione, data la vastità di ogni ambito che la riguarda, le interconnessioni con molte aree del welfare, la variabilità dei modelli normativi e organizzativi, la scarsa standardizzazione sul piano concettuale ed operativa. Non esiste una definizione universale di integrazione e, nel caso, tale concetto è stato derivato da molteplici modelli di integrazione reperiti sia nel mondo sanitario che in quello industriale; Nonostante il gran numero di articoli riguardanti l’integrazione, esistono ancora carenze significative nella letteratura scientifica. Vi è carenza di studi sperimentali di elevata qualità, che forniscano evidenze su come l’integrazione sia in grado di migliorare l’erogazione dei servizi e la salute della popolazione; l’analisi della letteratura ha anche rivelato carenza di standard, strumenti validati che possano essere utilizzati sistematicamente per valutare i risultati di integrazione. Questo rende fortemente impegnativo misurare e comparare l’impatto dell’ integrazione a livello di sistema, provider e paziente. Le evidenze sono state ricavate prevalentemente attraverso interviste qualitative a leaders, operatori e utenti, da review delle letteratura esistente e meno da metanalisi. Referenti per questo gruppo sono la Dott.ssa Tiziana De Donatis e la Dott.ssa Paola Carozza.
Il board scientifico che sta supervisionando e coordinando il lavoro dei gruppi è composto da: Dott. Semisa, Dott. Bellomo, Dott. Burti, Dott. Casacchia, Dott.ssa Roncone, Dott.ssa Mucci, Dott.Corrivetti, Dott.Vita.